a Vernole assemblea informativa sulla realizzazione del gasdotto TAP


Si terrà Giovedì 19 Aprile presso la sala della scuola elementare  “Armando Diaz” di Vernole, una assemblea informativa sulla realizzazione del gasdotto della Trans Atlantic Pipelin, struttura che attraverserà parte del territorio Salentino, compreso il Comune di Vernole. L’evento è organizzato dalle associazioni Pro Loco di Vernole, di Acquarica di Lecce, di Pisignano e Strudà, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Relazioneranno gli argomenti principali da trattare in assemblea due componenti dell’associazione “Tramontana”, l’evento avrà inizio alle ore 19 : 00. Il territorio di Vernole, così come quello degli altri comuni limitrofi, viene prepotentemente minacciato dal progetto di questo imponente gasdotto, progetto che non tiene per niente conto dell’immenso patrimonio storico e naturale presente. Il comune di Vernole sembra purtroppo essere uno degli ultimi a dimostrare interesse per la vicenda, mentre altri paesi  (come melendugno e Castrì di Lecce) hanno già intrapreso una serie di attività improntate proprio nell’ambito della suddetta vicenda.

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Vernolese

Pubblicato il 14/04/2012 su Cronaca di Vernole. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 9 commenti.

  1. Io ne sono certo. Non riesco a capire dove possa stare lo sviluppo in un progetto che serve a portare buona parte del gas alle industrie nel Nord Italia.

    • d,albetta@hotmail.it

      ok buon per te che sei già certo…. io dico che un gasdotto porta anche lavoro è non solo gas per il Nord cmq è giusto confrontarsi ma senza pregiudizi nè da una parte nè dall’altra e poi non mi spiego come mai diventiamo ambientalisti per il gasdotto è nessuno invece parla della famosa arteria ” statale otto” che serve solo ad alcuni per fare profitto ma a cosa serve alla nostra Comunità????

      • Dalle informazioni tratte dal sito della TAP, dal tipo di opera, sono riuscito ad evincere questo. I pro di questa operazione, anche da quanto detto dai sostenitori, riguardano il soddisfacimento del fabbisogno energetico, che oggettivamente non può che riguardare in minima parte la popolazione residente. La multinazionale si muove per grandi traguardi, per grandi obiettivi. I posti di lavoro continueranno a pullulare li dove verrà effettivamente soddisfatto il fabbisogno energetico, li dove effettivamente c’è necessità di energia, dove le grandi industrie richiedono gas a costi differenti, provenienti da territori “amici”. Alziamo un po la testa e smettiamola di credere che verrà il santone a risollevare le sorti della nostra terra.
        Parliamo della statale 8: usiamo questo sito per farlo. Come è la situazione? Chi sono questi che devono trarne profitto? Informaci.

    • d,albetta@hotmail.it

      Guarda che la testa è ben alta…. per quanto concerne la statale otto a cosa serve??? aspetti che sia io ad informarti? guarda il progetto, cosa arriverà nel nostro Comune con la Statale otto solo asfalto ma allora questi ambientalisti dove sono??? non basterebbe sistemare la strada che già c’è??? ma certo dobbiamo spendere 70 milioni di euro per far lavorare una cinquantina di persone per un anno e poi il resto???? non sarebbe bene impiegare quel denaro per altro ad esempio rendere usufruibili le nostre coste e non svenderle solo agli stabilimenti balneari….???? perchè i cittadini Vernolesi per costruire una casa al mare devono andare “solo” nel territorio di melendugno??? abbiamo tanto territorio ma non possiamo usarlo perchè???

      • Giancarlo Longo

        Il punto non è se singolarmente ogni cittadino si informa. io credo di farlo secondo le mie possibilità, logisticamente limitate. Ma come è accaduto per la TAP anche per le altre battaglie servono le associazioni e i comitati che con dedizione si impegnino a diffondere le informazioni. Sono d’accordo sull’inutilità di una nuova strada, un po meno sulla necessità di “nuove case al mare”. Sono più a favore dei vincoli e penso che i posti di lavoro dovrebbero nascere sfruttando i vincoli in difesa degli spazi verdi, le riserve, la natura. E’ chiaro che se riteniamo un limite la difesa del paesaggio non facciamo altro che dare continuità alle ultime amministrazioni. Che si ponga il problema della Statale 8 e di Ciccio Prete. La battaglia alla TAP non esclude le altre battaglie. Inoltre eviterei di concorrere con i comuni vicini, sarebbe una guerra tra poveri. Melendugno e Vernole dovrebbero ragionare in parallelo, per lo sviluppo, per il lavoro.

  2. Siamo sicuri che non può essere un modo per sviluppare il territorio? Un mezzo per dare lavoro ai tanti giovani del nostro comune costretti ad andare altrove per avere un futuro…..???

    • Alfredo Fasiello

      Caro Daniele, sarebbe bene leggere la SIA per capire se vi saranno mai posti di lavoro per i cittadini di Vernole. Nella circostanza dell’ evento, spero si possa fare chiarezza anche in tal senso. Con rispetto Alfredo Fasiello ( detto Salvatore)

    • d,albetta@hotmail.it

      Carissimi io ho detto proviamo perchè nel parlare con degli Amici che lavorano in Francia proprio ad un Gasdotto mi confermavano che cmq la realizzazione di tali infrastutture hanno delle ricadute sul territorio e sulla popolazione la prova è che ragazzi nostri cointerranei sono andati in Francia per lavorare e quindi possiamo trarre dei nostri penssieri.. da questo è cmq il territoriio ha bisogno di darsi una svegliata …. basta ecologismo per pochi eletti che sfruttano la ecologia solo per avere finaziamenti e ricadute sugli appartenenti a tali associazioni senza riguardo per le popolazioni che salvagurdano l’ambiente…

      • Alfredo Fasiello

        Quando uno fà delle dichiarazioni, deve avere dei dati di fatto e portare documenti a supporto e non perchè alcuni amici……………, il tentativo di sabotare quello che gli altri creano credendoci, lavorandoci e documentandosi si chiama disfattismo. Chi ha il coraggio e la forza di creare un gruppo sù facebook di oltre 3500 persone uniti dalle stesse motivazioni ambientali, dallo stesso spirito di salvaguardia del territorio, studiando oltre 2000 pg. di Esia Tap, per capire il loro significato e lavora per far capire al popolo sovrano non è certo un ambientalista folle e che specula sulle debolezze altrui. Chi parla di Ciccioprete di SS 8, deve avere anche il coraggio di esporsi in prima persona e creare un movimento, una discussione ed essere propositivo, riunendo gruppi di persone motivandole e facendo crescere in loro il desiserio di realizzare una comunione di intenti. E’ troppo facile dire che gli altri sbagliano, mai mettendosi in discussione, perchè questa è la cosa più semplice. Chi rende l’uomo nobile è la sua capacità di essere propositivo ed intraprendente, la capacità di studiare, progettare e realizzare e non distruggere.I No Tap, sono pronti a qualsiasi confronto e disponibili a creare altri movimenti positivi e di utilità sociale, l’importante è metterci la faccia. Chi non fà non sbaglia, ma è un…….

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